Magnesio basso? Cosa mangiare per migliorare la situazione
Il magnesio è un elemento chimico essenziale per il nostro corpo, ma sfortunatamente si verifica spesso una carenza di questo minerale, nota come ipomagnesemia, che può portare a una serie di problemi di salute. Tuttavia, la carenza di magnesio può essere gestita con una corretta integrazione nutrizionale, compresa l’introduzione di alimenti particolarmente ricchi di questo minerale.
Il magnesio svolge diverse funzioni importanti nel nostro corpo, tra cui supportare il metabolismo per convertire i nutrienti in energia, controllare i muscoli e regolare la pressione sanguigna e il colesterolo. Un adeguato apporto di magnesio può aiutare a prevenire sintomi come rigidità muscolare ed emicrania.
La carenza di magnesio è relativamente rara, ma è importante assicurarsi di assumerne abbastanza di questo minerale. In generale, gli adulti dovrebbero consumare circa 250-350 mg di magnesio al giorno, ma durante la gravidanza il fabbisogno può aumentare fino a 450 mg al giorno.
Gli alimenti di origine animale, come carne, pesce e latticini, contengono in media poco magnesio, ma verdure, legumi e cereali sono buone fonti di questo minerale. Ad esempio, è abbondante in piselli, ceci, lenticchie, fagioli, soia e frutta secca come arachidi, noci e mandorle. Alcuni frutti, come quelli tropicali e le banane, contengono anche quantità sufficienti di magnesio.
Prima di apportare modifiche importanti alla propria dieta per far fronte alla carenza di magnesio, è sempre consigliabile sottoporsi a una visita medica per controllare i livelli di questo minerale nel proprio corpo. In questo modo sarà possibile individuare la migliore strategia alimentare per consumare correttamente il magnesio e mantenere la salute e il benessere dell’organismo.