Canone Rai, da ora lo elimini con il passaporto: ti basta controllare questo codice

Basta controllare questo codice sul passaporto e non dovrai pagare alcun canone Rai. Non sto scherzando, scopri di cosa si tratta!

Canone RAI È una tassa richiesta per possedere un televisore.indipendentemente dall’effettivo utilizzo dei servizi radiotelevisivi pubblici.

Infatti, dal 2016, le tariffe lo sono incluso nella bolletta elettricaSebbene sia stata una scelta volta a ridurre l’evasione fiscale, ha anche suscitato crescenti critiche. Alcuni ritengono che sia ingiusto che il costo sia legato a servizi essenziali come l’elettricità e crei confusione per chi non deve pagare.

Sono previste esenzioni per alcune categorie, ma ottenerle può essere complicato. procedure burocratiche richiesta dichiarazione formaleNon tutti hanno un controllo facile, il che aumenta il rischio di pagamenti impropri.

Il canone RAI è alto Al centro del dibattito sull’equità fiscale. Molti cittadini percepiscono questa come un’imposizione anacronistica, data l’ampia varietà di piattaforme e servizi oggi disponibili.

ritorno inaspettato

Dal 2025 il canone RAI tornerà allo standard di 90 euro annui.che è stato brevemente ridotto a 70 euro nel 2024. Per molti questo cambiamento è stato un po’ una doccia d’acqua fredda. Nonostante la riduzione delle pesanti tasse sia stata accolta con entusiasmo, la legge di bilancio non ha rinnovato lo sconto e tutto è tornato allo stato originario. “normale”. Tuttavia, il metodo di pagamento è lo stesso. Gli addebiti vengono addebitati direttamente sulla bolletta elettrica, il che semplifica la riscossione, ma sfortunatamente gli addebiti sono inevitabili per la maggior parte delle famiglie.

Se non hai una bolletta elettrica registrata, non preoccuparti. Puoi pagare tramite il modulo F24. Naturalmente, non è sempre una spesa gradita, ma Soprattutto in un momento in cui molti cercano di tagliare le spese.. Tuttavia, se non disponi di un televisore, invia semplicemente una dichiarazione sostitutiva al Dipartimento delle Entrate. Attenzione però alla scadenza! Per evitare l’addebito delle tasse universitarie, devi completare la procedura entro il 31 gennaio per l’iscrizione all’intero anno ed entro il 30 giugno per l’iscrizione al secondo semestre.

Pagamento ed esenzione

Buone notizie per le persone a basso reddito di età pari o superiore a 75 anni. Resta in vigore il condono del pagamento. Tuttavia, per accedervi è necessario soddisfare alcuni requisiti piuttosto specifici. È chiaro che l’età viene prima: Devi avere 75 anni entro una certa data. Si tiene però conto anche del reddito familiare, che non deve superare gli 8.000 euro annui, e della dimensione del nucleo familiare. Non devi vivere con nessuno che non sia il tuo coniuge o partner (i lavoratori domestici fanno eccezione).

Per richiedere l’esenzione è necessario compilare un modulo e inviarlo all’Agenzia delle Entrate. Questo può essere fatto di persona, tramite raccomandata o tramite PEC.La procedura però non è automatica, quindi non dimenticatela! Se hai già richiesto l’esenzione in passato e non ci sono cambiamenti nelle condizioni, non è necessario richiedere nuovamente l’esenzione. Tuttavia, se il tuo reddito aumenta o la tua struttura familiare cambia, dovresti aggiornare immediatamente la tua situazione per evitare problemi futuri.