Stare in solitudine fa bene alla salute? Ecco cosa dice l’esperto
La solitudine è sempre stata un argomento di discussione, soprattutto ora che la pandemia ha costretto molte persone all’isolamento per evitare il contagio. Ma stare da soli fa bene alla salute? Secondo gli esperti non è così. La solitudine può avere effetti negativi sia a livello fisico che mentale.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che l’isolamento sociale e la solitudine cronica possono aumentare il rischio di depressione, ansia, declino cognitivo, demenza, malattie cardiovascolari, sistema immunitario indebolito e persino morte prematura. La solitudine può portare a un peggioramento delle funzioni cognitive, indebolire il sistema cardiovascolare, renderti più suscettibile alle infezioni e alle malattie e aumentare il rischio di morte prematura.
Ma perché la solitudine fa così male? Mancano della stimolazione sociale e cognitiva che deriva dall’interazione con gli altri, che è importante per mantenere la mente attiva e stimolata. La solitudine può portare a una diminuzione della stimolazione mentale, che può portare a un peggioramento della funzione cognitiva e a un aumento del rischio di depressione e demenza. Inoltre, la sensazione di solitudine può essere causata da elevati livelli cronici di stress nel corpo, che possono danneggiare il sistema cardiovascolare e indebolire il sistema immunitario.
Ma esistono soluzioni per combattere la solitudine. Puoi iniziare trascorrendo del tempo con amici e familiari, partecipando ad attività di gruppo, unendoti a club e società e aiutando gli altri. È essenziale prenderti cura di te stesso mangiando sano, esercitandoti regolarmente, dormendo a sufficienza e chiedendo aiuto quando ne hai bisogno.
Investire nella salute mentale è essenziale per migliorare la salute fisica e mentale e costruire società basate sul benessere di tutti gli individui sani e resilienti. Quindi, se ti senti solo, non esitare a chiedere aiuto e ad attuare strategie per combattere la solitudine e migliorare la tua salute generale.