Unicredit, batosta per i correntisti: chiusura immediata delle filiali
Unicredit ti darà solo brutte notizie e il costo lo pagherà il correntista. La nostra filiale resterà chiusa!
Chiusura filiale bancaria è un fenomeno sempre più diffusolegati alla trasformazione digitale e alla crescente penetrazione dei servizi online.
banca Stanno gradualmente riducendo la loro presenza fisica Questo per ridurre i costi operativi e rispondere alle mutevoli abitudini dei clienti.
Tuttavia, questa tendenza avere un grande impatto sulle comunità localiSoprattutto nelle zone rurali e scarsamente popolate.
La chiusura delle filiali non significa semplicemente una riduzione dei servizi bancari; Non solo, ma comporta anche la perdita di posti di lavoro e un declino della vitalità economica regionale..
Un duro colpo per i correntisti
Cerchiamo di essere chiari: questo non è un buon momento per essere correntisti. Negli ultimi anni le banche, guidate da UniCredit, hanno spremuto i correntisti come limoni. Durante gli aumenti delle commissioni, i costi operativi precedentemente gratuiti sono aumentati e i tassi di deposito sono stati ridotti ai minimi storici.i clienti si ritrovano a pagare sempre di più per avere sempre meno. E la cosa peggiore? Spesso te ne accorgi solo quando guardi la fattura di uno scrittore.
Un esempio evidente è la riduzione delle filiali. Solo in Italia sono state ridotte 450 filiali e licenziate 6mila persone. E non pensare che tutto ciò sia una questione di bassa redditività. L’Italia è la gallina dalle uova d’oro per UniCredit. La realtà è che il lavoro digitale sta esplodendo, con milioni di clienti che fanno tutto dai propri smartphone. Ma le banche stanno sfruttando questa transizione per giustificare l’abbassamento o l’aumento dei prezzi.
Chi perde davvero?
Ma mentre i conti bancari sorridono, i correntisti e i dipendenti pagano il prezzo più alto. Meno filiali significano meno posti di lavoroMa ci sarà meno servizio anche per chi preferisce o ha necessità di recarsi allo sportello. Non tutti sono pronti per il digitale. Ciò è particolarmente vero per le persone anziane e per coloro che sono meno esperti di tecnologia. E qual è il costo? Il numero di tali articoli è in aumento. Sapevi che esistono trasferimenti di denaro online gratuiti? Beh, non è sempre così e molte banche aggiungono costi nascosti che finiscono per verificarsi alla fine del mese.
Naturalmente i sindacati non partecipano. Hanno definito inaccettabile il comportamento di UniCredit e l’hanno accusata di cercare di trarre profitto “a scapito dei lavoratori”.. E in effetti non è facile dar loro torto. Le banche sono tra le istituzioni che meritano maggiormente la fiducia delle persone, ma con ogni aumento delle commissioni e dei licenziamenti, sembrano allontanarsi sempre di più dai loro clienti. Potrebbe essere il momento di riconsiderare seriamente il rapporto tra banche e pubblico.