L’Italia è piena di borghi di origine medievale meravigliosi, tanto che qualcuno di questi rimane nascosto. E’ la sorte che tocca a Garessio, paesino della provincia di Cuneo, a pochi chilometri dal confine fra Piemonte e Liguria. E’ stato ufficialmente riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia, quindi vale davvro la pena fare almeno una visita per scoprire cosa ha da offrire questo tesoro occulto delle Alpi Marittime.
Scopri Garessio: il centro storico e il castello
Come ogni borgo che si rispetti, Garessio ha un centro storico che ha il sapore di un’epoca lontana. Ci sono ancora le case originarie costruite in pietra e vie e viottoli sono lastricati di ciotoli. La chiesa è centrale e accoglie chiunque arrivi; per gli appassionati, sono sicuramente da visitare le chiese dedicate a San Giovanni Battista e a Santa Caterina, dove si possono ammirare affreschi e opere d’arte.
Poi, ovviamente, c’è il Catello di Casotto, che domina il borgo da una collina poco distante. Lo si può raggiungere a piedi seguendo uno dei percorsi naturalistici di questa zona. Una volta arrivati si sarà ricompensati della fatica con una splendida vista panoramica sull’intera valle e sulle Alpi Marittime.
Purtroppo parte del Castello è in rovina ma comunque si riconosce la struttura architettonica. Basta avvicinarsi alle mura vecchie di secoli per immergersi in una atmosfera che richiama le storie di dame e cavalieri. Se incontrate qualche abitante del luogo, è possibile che vi racconti qualcune delle leggende e delle storie che si sono tramandate sulla lunga vita del Castello.
Le escursioni
Garessio offre anche un’altra possibilità per gli amanti della Alpi: fare diverse escursioni alla scoperta della natura. Proprio dal borgo partono una serie di sentieri perfetti per gli amanti del trekking. Il “percorso rosso” è quello che conduce al Castello di Casotto, mentre seguendo il “percorso blu” ci si inoltra verso la Liguria. Volendo, magari in mountain bike, si possono percorrere i 29 chilometri del tragitto fino a Ceriale, borgo ligure che un tempo ospitava pescatori.